Buona
sera, lettori fantabolanti!... No, davvero, non so da dove mi escano!!
Anyway, ci dispiace (chiedo scusa anche da parte di Wendy) per non aver potuto essere molto presenti e non aver mantenuto la promessa di postare la recensione del film di Divergent, ma purtroppo non siamo potute andare a vederlo ed andremo solo questo pomeriggio!
Ma ora, visto che sono qui proprio per questo, passiamo alla recensione…
Anyway, ci dispiace (chiedo scusa anche da parte di Wendy) per non aver potuto essere molto presenti e non aver mantenuto la promessa di postare la recensione del film di Divergent, ma purtroppo non siamo potute andare a vederlo ed andremo solo questo pomeriggio!
Ma ora, visto che sono qui proprio per questo, passiamo alla recensione…
Titolo: Storia catastrofica di te e di me
Titolo originale: The catastrophic history of you and me
Autrice: Jess Rothenberg
Editore: Einaudi
Pagine: 358
Prezzo: 18,00 euro
Trama:
Titolo originale: The catastrophic history of you and me
Autrice: Jess Rothenberg
Editore: Einaudi
Pagine: 358
Prezzo: 18,00 euro
Trama:
Brie muore all'improvviso. A sedici anni. Col
cuore, letteralmente, spezzato in due. Nell'istante esatto in cui si sente dire
da Jacob che non la ama piú. Ma questo è solo l'inizio della storia. Dal suo
punto di osservazione in Paradiso Brie finalmente capisce un sacco di cose. Che
il matrimonio dei suoi sta proprio andando a rotoli. Che il fratello Jack non
riesce a perdonarle di essere morta. Ricominciare da capo quando si ha il cuore
a pezzi non è facile. Specie in un posto tutto nuovo. Ma una figura davvero
celestiale comparirà presto ad accompagnare Brie nel suo paradisiaco futuro.
Recensione
E lui ti dice che sei bella e tutt’a un
tratto lo sei.
Ma ho una notizia da darvi: è un gran casino, in realtà, un gigantesco incubo che vi esploderà in mano. Non avete idea del pasticcio in cui vi siete ficcate.
L’amore non è un gioco.
Le persone ci si tagliano le orecchie. Ci si buttano dalla Torre Eiffel, oppure vendono tutto quello che hanno per trasferirsi tipo in Alaska e vivere con gli orsi grizzly.
E credetemi, io lo so.
Ma ho una notizia da darvi: è un gran casino, in realtà, un gigantesco incubo che vi esploderà in mano. Non avete idea del pasticcio in cui vi siete ficcate.
L’amore non è un gioco.
Le persone ci si tagliano le orecchie. Ci si buttano dalla Torre Eiffel, oppure vendono tutto quello che hanno per trasferirsi tipo in Alaska e vivere con gli orsi grizzly.
E credetemi, io lo so.
Quattro parole ragazzi: non so cosa
dire. Se queste pagine parlassero del mio rapporto con questo libro, con ogni
probabilità il titolo sarebbe Magnifica e
dolcissima storia di te e di me, perché sì, ragazzi, la storia tra me e
questo libro è stata veramente magnifica e dolce.
Dalla loro prima alla loro ultima parola, queste pagine hanno saputo
emozionarmi: ho sentito tutto il dolore, la tristezza, il rimpianto che
traspariva dalle parole e dalle azioni dei protagonisti, ma di certo non sono
mancate le scene dolci, sentimentali, divertenti e a volte anche un po’
smielate… ed era tutto magnifico. Alternando divertimento al dolore, dolcezza
alla crudezza della realtà e semplici sogni a mere illusioni, Jess Rothenberg
ha dato vita ad un mondo che, pur essendo molto simile al nostro, per molti
aspetti può definirsi l’opposto. Il tutto fatto con uno stile semplice e
scorrevole che rende ancor più vicine a noi le vicende di questa adolescente
sventurata, distrutta dal suo primo amore, e ci fa sentire parte attiva del
romanzo.
Brie
è distrutta dal dolore: il suo ragazzo le ha appena spezzato il cuore – letteralmente – costringendola a vagare
sola in un mondo che sembra la copia sfumata del nostro. Vede tutto, sente
tutto: assiste al suo funerale, sente le persone piangere per lei, per la sua
assenza. Ma non può fare niente, non può avere contatti: se ne può
andare in giro per l’oltretomba quanto vuole, ma non può interagire con niente
e nessuno. Ormai è un fantasma, nel vero senso del termine. E non ha idea di
come riparare alle mancanze del suo cuore.
Tutto finché un misterioso autista non la porta col suo autobus – una specie di
Caronte stile d.C., va’ – da Slice,
la sua pizzeria preferita quando era in vita. Brie ha tantissimi ricordi legati
a quella pizzeria: tutte le serate passate con la sua famiglia, le prese in
giro con suo fratello, l’odore e il gustoso sapore di una pizza appena sfornata.
Tutti ricordi che ora le sembrano semplicemente troppo lontani, troppo distanti
per poter essere acciuffati.Tutto finché non incontra Patrick: un ragazzo che potrebbe tranquillamente essere normale se non fosse morto e vestito come un pilota degli anni Ottanta. Patrick è bello, simpatico, divertente, dolce, ha una moto con cui sfida tutti i limiti di velocità e pare l’unico capace di far tornare Brie a sorridere. E di colpo, la possibilità di creare nuovi ricordi, ricordi che saranno infiniti, è così palpabile, così reale da far arricciare a Brie – e a me – le dita dei piedi. Ma l’amore, la vita, i segreti del passato e l’intreccio nel quale tutto ciò è rinchiuso è molto più complesso e ingarbugliato da sbrogliare e per Brie non sarà per niente facile mettere in dubbio tutto ciò che ha sempre saputo per aprirsi a nuove possibilità. Possibilità rinchiuse in un passato che nessuno sembra poter né voler ricordare. Nessuno, a parte Patrick.
Okay,
ragazzi, ammetto che così sembra anche un po’ banale – e magari forse lo è
anche – ma posso assicurarvi che se così
fosse io non ci ho fatto proprio caso: la storia è magnifica nella sua
semplicità, l’autrice scrive in maniera scorrevole e coinvolgente e i
personaggi sono dolci e – sapete che sono sempre alla ricerca di questo –
descritti in maniera tale che mi
sembrano reali, molto molto reali. Quindi, parlando proprio dei famosi
personaggi…
Ho avuto con Brie un rapporto di amore/odio: capivo il suo desiderio di
vendetta, la sua rabbia, i motivi della sua costante sgarbatezza… ma ad un
certo punto ha cominciato a sembrarmi esagerato! Capisco che non accettasse di
essere morta, ma in ogni caso i motivi del suo dolore erano egoistici e l’hanno
spinta a fare cose di cui alla fine lei stessa si è pentita. Nonostante tutto
però, è stata una protagonista che non dimenticherò così facilmente: simpatica,
sempre con la risposta pronta, troppo precipitosa con le conclusioni sbagliate
e con l’aria di cadere dalle nuvole parecchie volte, Brie mi ha ricordato
troppo me stessa perché io possa veramente odiarla.Patrick, invece… beh, lui è tutto un altro paio di maniche. Dal suo “Sono Patrick, delle Anime Perse” quel ragazzo mi ha completamente stregata.
Per quanto riguarda gli altri personaggi, beh… sono tutti costruiti in maniera perfetta: riusciamo a capire cosa li spinge a fare determinate cose anche se la parte loro dedicata è marginale: le mille insicurezze di Jacob, il vuoto e la disperazione di Larkin, le ossessioni del padre di Brie, i comportamenti delle sue migliore amiche dopo la sua morte… ogni cosa è descritta con cura e spinge il lettore ad immergersi nella storia fino al punto che il poveretto non riesce neanche più a capire se davvero ne fa parte o se la sta solo leggendo.
Sì, ragazzi: promosso totalmente, con la sua strana semplicità e i suoi personaggi ben delineati questo libro mi ha conquistata!!!
Verdetto finale
Penso
che queste cinque stelle non abbiano bisogno di essere spiegate: nella mia
recensione ho fatto il filo a questo libro quasi come se dovessi cercare di
invitarlo a bere qualcosa con me! Sì, dall’inizio mi ha attirata moltissimo e
man mano che leggevo il mio amore e la mia attrazione che crescevano:
fantastico, niente da eccepire!!!
Baci a tutti,
Alexandra.
Ecco. Voglio leggerlo da sempre!
RispondiElimina:)
Leggilo, leggilo, leggilo... è assolutamente stupendo, forse un po' adolescenziale, ma in fondo io sono un'adolescente e l'ho trovato dolcissimo... Mi è piaciuto!!!!
Elimina*aggiunge all'infinita WL*
RispondiEliminaAggiungilo in cima, ti prego: penso che ti piacerà, penso che piacerebbe a tutti!!!
EliminaWow wow wow. È in wishlist da anni forse, devo decidermi a leggerlo! :/ bellissima recensione *_* anche se non ho capito se io amerò oppure odierò Brie xD
RispondiEliminaA dire il vero... non l'ho capito neanche io, spero che amerai il libro, nonostante la protagonista sia strana e tutto il resto surreale/reale... Sì, promosso a pieni voti, è una storia strana eppure semplice e che si ama senza difficoltà!!!
EliminaNon sapevo quanto volessi leggere questo libro fino a ora.
RispondiEliminaBellissima recensione *_______*
Grazie!!! Devi leggerlo assolutamente, penso proprio che ti piacerebbe!!!
EliminaMi ha sempre attirato! *^* l'ho in ebook ma preferisco procurarmi il cartaceo! **
RispondiEliminaDevi farlo assolutamente: è morbido, facilmente sfogliabile e ha un profumo delizioso!!!... Va be', forse tutti i libri lo hanno, ma ammetto di essere di parte!!! ;)
EliminaOmmmmmmmmmiodio, non sai quanto mi attira!
RispondiEliminaE nonostante i miei gusti abbastanza complicati, spero (anzi, credo) che mi piacerà da morire.
La storia mi intriga troppo, e poi dopo questa fantastica recensione...aaahhh.
Grazie Claudia!!! Non sai quanto ho aspettato prima d'iniziare questo libro... Continuavo a pensare "e se poi mi delude? Mica è tanto originale come storia"... e forse non lo è neanche, ma - che dire? - ti conquista proprio per questo!!!
EliminaSì: devi leggerlo assolutamente, e se non ti piace... Beh, il mondo è bello proprio perché è vario, no?
Ho ADORATO questo libro *-* E' meraviglioso *-*
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